Corre l'anno 1967 quando l'amministrazione Comunale di Padula, con grande lungimiranza, coglie gli intenti di un gruppo di imprenditori guidati dall'allora vicepresidente del Napoli, Dott. Corcione, di realizzare una struttura alberghiera che fosse in grado di accogliere il Napoli in ritiro ma che potesse anche rappresentare un concreto riferimento per il turismo nazionale ed internazionale. Sarà, infatti, il Comune stesso a donare il terreno dalla collocazione strategica, a soli 50 mt dalla storica Certosa di San Lorenzo, su cui circa due anni dopo sorgerà il GHC, una struttura che esprime la migliore avanguardia dell'epoca con giardini, piscina, campetto da calcio, parcheggi e molto altro. Il GHC diventa in breve il vero punto di riferimento del Vallo di Diano tanto da divenire, negli anni che seguiranno il terribile terremoto Irpino del 1980, temporanea sede del Municipio di Padula e della Comunità Montana Vallo di Diano.

Accoglie le più importanti personalità artistiche del Paese e non, dalla Loren a Omar Shariff; ha il piacere di ospitare i nomi illustri dell'intellettualità e della cultura italiana e le maggiori cariche istituzionali del paese tra cui il Presidente Carlo Azelio Ciampi; è il riferimento in occasione dei più importanti avvenimenti artistici, televisivi, cinematografici, culturali e sportivi che coinvolgono il territorio. In breve il GHC diviene una realtà imprenditoriale tra le più forti del Vallo di Diano con uno staff che ad oggi conta più di 40 persone e una media di 200 cerimonie l'anno, a cui andrebbero aggiunti convegni, meeting ed altro ancora. Nel tempo la struttura cambia proprietà ed e soggetta a diverse ristrutturazioni che ne garantiscono un continuo adeguamento alle migliori tecnologie ed ai più recenti sviluppi d'arredo, assicurando i comfort migliori ma garantendo il pieno rispetto delle tradizioni, non v'è, infatti, futuro che non guardi al passato!